L'INFERNO VI ATTENDE - #RUNLIKEHELL
Le brave ragazze vanno in paradiso...ecco perché ho deciso di andare all'INFERNO!
Ma non un INFERNO qualunque...io voglio quello dove ci si sporca, dove ci si brucia, dove bisogna tirar fuori le unghie...l'INFERNO dove ci si mette alla prova, mentalmente e fisicamente.
Come dicevo, non un INFERNO qualunque...ma solo l'INFERNO RUN!!
Conoscete Inferno Run? Inferno è la corsa ad ostacoli Made in Italy, giunta alla sua quinta edizione, tra le più diaboliche e partecipate. Quest'anno si fa in tre...tre tappe in altrettante location dove potrete sfidare i vostri limiti oltre ogni ostacolo nella prima OCR Series italiana, che decreterà con un’unica classifica
i migliori indiavolati 2018.
Nuovi
percorsi da scoprire e gli immancabili ostacoli, naturali e artificiali, dai
nomi infernali, come Lucifero, Giuda
Iscariota, Conte Ugolino e Cocito, con cui gli atleti
competitivi potranno sfidarsi, all'ultimo fango, ma dove anche i sempre più numerosi appassionati di questo sport
emergente. Forza, velocità, equilibrio, agilità e
brachiazione apriranno a tutti voi "le porte dell'Inferno".
Ma per essere ancora più sicuri e sviluppare al meglio le capacità sopracitate, Italian Sport Lab ha recentemente inaugurato in Italia tre campi a ostacoli dove davvero tutti, dai numerosi appassionati di questa disciplina emergente che intendono prepararsi a una obstacle race, agli sportivi che vogliono divertirsi sperimentando un nuovo allenamento outdoor, potranno seguire corsi con il supporto di istruttori qualificati della Federazione Italiana OCR.
Nel Lazio, a Fregene in provincia di Roma,
è presente l’Inferno Training Camp gestito
dal resident coach Andrea Del Piano,
capitano dell’Inferno Team e atleta della Nazionale Italiana OCR.
In Toscana, a pochi minuti da Firenze,
a Campi Bisenzio, è presente l’Inferno
Training Camp gestito dal resident coach Rigers Kadija, anche lui atleta del Team Inferno.
In Lombardia, più precisamente a
Saronno, in provincia di Varese, è presente l’Inferno Training Camp gestito dal resident coach Stefano Bianchi.
Per informazioni e prenotazioni
training@infernorun.it oppure sulla pagina Facebook InfernoRun
Io, ovviamente, non potevo non partecipare almeno una volta. Sperimentare è il mio mestiere!
Ma ecco ciò che vi aspetta nelle 3 tappe per avere accesso all'Inferno!!!
INFERNO SNOW
Il
“girone" infernale partirà il 18
marzo in Piemonte, in collaborazione con il Consorzio Prato Nevoso Ski, in una delle località sciistiche più amate della
penisola in provincia di Cuneo. Qui si terrà la prima tappa denominata Inferno
Snow, una speciale edizione winter, la cui sfida
sarà resa ancora più coinvolgente e determinante dall’ostacolo neve, oltre ai 20 previsti
sulla distanza Short di 5 km.
Il percorso, completamente accessibile
al pubblico, è tutto sulla neve a
1700 metri slm., ricavato da una pista di fondo, tra salite e discese, con un
dislivello complessivo di 200 m.
Nella categoria competitiva la gara, aperta dai 13 anni, è tappa del Campionato Regionale della Federazione Italiana OCR e qualificherà ai Campionati Mondiali OCR 2018 di Londra.
INFERNO CITY E INFERNO MUD
Per
la seconda tappa i diavoli raggiungeranno il
5 e 6 maggio la Lombardia per invadere, con Inferno City, l’Idroscalo di Milano
a Segrate. L’Obstacle Course Racing tornerà a infiammare il tempio dello
sport outdoor milanese: divertimento assicurato grazie a un tracciato che unirà
natura, acqua e ostacoli.
Per
il gran finale la diabolica OCR farà ritorno il 13 e 14 ottobre nella sua terra d’origine in Toscana, a Figline Valdarno,
in provincia di Firenze, per la tradizionale Inferno Mud tra fango e sorrisi. Appuntamento al Norcenni Girasole
Village con un avventuroso percorso tra vigneti, boschi di campagna e colline.
Le
edizioni City e Mud sono inserite nel Campionato
Italiano OCR 2018 con la Standard
Course (9 km e 30 ostacoli), qualificante nella categoria competitiva ai
Campionati Europei e Mondiali OCR. Confermata anche la Short Course (3 km e 20 ostacoli), aperta per la prima volta in
Italia da Inferno nel 2017 ai minori dai
13 ai 17 anni, che potranno nuovamente gareggiare per conquistare l’accesso
ai Mondiali.
Ma l'Inferno non è solo da competitivi; infatti, l’anima
goliardica della manifestazione è sempre più viva grazie a tutti i partecipanti non competitivi, di ogni fascia d’età, che correranno
sugli stessi percorsi individualmente o in team. Sempre più squadre, infatti, in
rappresentanza di associazioni, palestre e aziende, scelgono di affrontare
questa indimenticabile esperienza sportiva per divertirsi contando sul reciproco
aiuto. Per i piccoli mudder dai
4 ai 12 anni torna la Inferno Kids, che sostiene con il proprio ricavato
progetti di solidarietà rivolti all’infanzia e ai giovani.
“Dal
2014, anno in cui è nata dalla passione di un gruppo di amici fiorentini,
Inferno si è affermata come la corsa a ostacoli italiana più partecipata –
dichiara Mauro Leoni, organizzatore di
Inferno - tanto da divenire tappa del Campionato Italiano OCR e contribuire
a promuovere un movimento sportivo emergente che conta a livello nazionale
oltre 41 mila partecipanti. Inferno ha portato ad oggi 12 mila finisher a
tagliare il traguardo: a correre obstacle runner di ogni età, dai 14 ai 71
anni, di cui 1 su 3 donna con una media doppia rispetto a quella registrata tra
le maratonete. Ben 1.500 team coinvolti dagli esordi e 1.000 bambini nella Baby
Inferno, grazie a cui sono stati devoluti in beneficenza oltre 10 mila euro. In
programma nel 2018 tre tappe aperte a tutti, atleti competitivi e appassionati,
il cui unico obiettivo è affrontare una sfida con se stessi oltre ogni ostacolo,
che li porterà a superare i propri limiti sempre con il sorriso”.
Pronti a sfidare l'INFERNO?