AFFORDABLE ART FAIR A ROMA
Una tre giorni che ospita un gran numero di gallerie e una vasta varietà di arte contemporanea.
Affordable Art Fair Roma, si terrà da Venerdì 26 a Domenica 28 ottobre 2012 (inaugurazione il 25 solo su invito) presso la Pelanda, all’interno dell’ex mattatoio a Testaccio.
Vi avevo già parlato qui di questo evento, tenutosi a Milano dal 02 al 05 febbraio 2012.
La formula delle Affordable Art Fair è semplice ed unica: un ambiente rilassato e non convenzionale e molta arte contemporanea di qualità. Ad Affordable Art Fair tutti possono trovare qualcosa che rispecchia i propri gusti, indipendentemente dalle proprie conoscenze artistiche e, soprattutto, a portata di tutte le tasche!
Il tetto massimo dei prezzi di 5.000 euro e l’obbligo di esporli per tutte le opere, assicura che tu sappia cosa puoi e non puoi permetterti; inoltre, in fiera troverai un’ampia e variegata scelta di opere d’arte, da stampe di noti artisti, a sculture di giovani e sconosciuti fino a pitture di affermati professionisti.
Ad Affordable Art Fair possono esporre solo le gallerie d’arte e non i singoli artisti.
Perchè? Beh, in realtà ci sono un paio di motivi, e sono tutti validi.
Invitare le gallerie a questo tipo di fiera consente non solo di includere una più ampia varietà di opere d’arte, ma anche un modo di dimostrare il rispetto per il lavoro delle gallerie.
Essere rappresentati da una galleria è un grande passo nella carriera di un artista. Una galleria con una buona reputazione può rappresentare un grande beneficio per un artista, perché la reputazione è estesa anche all’artista rappresentato. In più, le gallerie lavorano duramente per costruire e mantenere relazioni con collezionisti e acquirenti, il che significa che i loro artisti hanno accesso immediato ad una clientela già qualificata.
Uno dei più grandi benefici dell’essere rappresentati da una galleria, per un artista, è quello della promozione. Le gallerie sanno come vendere arte e impiegano grande impegno nell’ottimizzare tempo e guadagno nel promuovere un artista ai proprio collezionisti, musei, fiere, riviste, e gestendo i rapporti con la stampa. Il che non vuol dire che un artista non sia capace di farlo autonomamente, ma sicuramente gli consente di risparmiare molte energie.
Nel caso di Affordable Art Fair, le gallerie sono quelle che pagano per lo stand, lo allestiscono e vendono le opere, mentre l’artista è libero di concentrarsi su quello che sa fare meglio: creare!
Ci sarà da divertirsi...cosa aspettate??? SAVE THE DATE!!!
bellissimo articolo!!!:-)
RispondiEliminaGrazie mille Maria Sole.
RispondiEliminaPassa a trovarmi...Ti aspetto :)
Roberta
che bello!!!:)
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