L'ODYSSEE DE CARTIER – ANTEPRIMA
Mercoledì 29 febbraio, nella cornice della Fondazione Cariplo di Milano, è stato presentato in anteprima mondiale il cortometraggio “l’Odyssèe de Cartier” che celebra i 165 anni di storia della celebre casa francese. Questo cortometraggio consiste in un viaggio intorno al mondo tra Russia, Cina, Francia e India, luoghi che hanno ispirato Cartier in tutti questi anni.
Mia grande fortuna, è stata quella di aver assistito in anteprima al film della durata di poco più di 3 minuti.
Il cortometraggio ha inizio in Rue de la Paix dove è presente la storica boutique di Cartier aperta nel 1899 da Alfred Cartier (1841-1925). La realizzazione del cortometraggio, girato da Bruno Aveillan, ha richiesto due anni di lavoro e un team di cinquanta professionisti. La colonna sonora, con un tema in tre tempi, suonata in chiave maggiore al pianoforte e al violoncello è stata creata da Pierre Adenot, arrangiatore e orchestratore che ha lavorato su numerosi film.
Nella vetrina della boutique in Rue de la Paix una spilla a forma di pantera realizzata con la tecnica "montatura invisibile" e ricoperta di diamanti prende vita e comincia il suo viaggio. La pantera, sin dagli Anni 30, è l'emblema di Cartier grazie a Jeanne Toussaint: figura stravagante, spirito libero dell'alta società parigina, nonché direttore creativo di Cartier. Il suo occhio esperto, il suo fascino sofisticato e la sua indiscussa eleganza sono il marchio di fabbrica dello stile Cartier.
Nel 1933 Jeanne Toussaint è nominata direttrice dell'Alta Gioielleria Cartier che brevetta la "montatura invisibile", una tecnica d'incastonatura che mette in primo piano le pietre, facendo sparire il metallo. Nel 1949, Il duca e la duchessa di Windsor acquistano a Parigi una spilla con motivo pantera di platino su uno zaffiro cashmere cabochon da 152,35 carati. Da quel giorno la pantera diventò simbolo della maison.
La pantera cammina tra i palazzi storici di Parigi dove è incastonato il quadrante di un Tank, modello di orologio celebre di Cartier creato da Louis Cartier (1841-1925, primogenito di Alfred) nel 1917. Nel 1888 vengono realizzati i primi orologi da polso femminili. A partire da 1900 Re e nobili di tutto il mondo accorrono da Cartier per acquistare gioielli d'ispirazione neoclassica con diamanti su montature di platino.
Il viaggio continua a San Pietroburgo, terra che ha ispirato moltissime creazioni di Cartier. Questa scena è stata girata a giugno in un aerodromo nei pressi di Praga. La pista è stata ricoperta di neve artificiale sotto un sole accecante. Tutti gli elementi architettonici sono stati ricreati grazie all'animazione.
La pantera tra le cime delle montagne innevate supera giganteschi anelli . Anelli creati nel 1922, con tre tipi d'oro diversi, chiamato Trinity negli Stati Uniti. Il poeta Jean Cocteau acquista l'anello facendolo scoprire alla società parigina. Questa scena è stata girata sulle Dolomiti, in Italia.
La pantera si trova “faccia a faccia” con un drago tra le montagne cinesi. Il tema del drago, con due smeraldi verdi al posto degli occhi, è stato sviluppato su molti gioielli Cartier.
La pantera, sopra un elefante esplora l'India, terra che ha ispirato Jacques Cartier (1884-1942) durante l'itinerario al Durbar di Delhi, e nel Golfo Persico per la realizzazione dell'orologio da polso Santos de Cartier, ispirato ad un modello del 1904.
La pantera, sopra un modello di aereo costruito nel 1960 da Alberto Santos-Dumont soprannominato il "14-bis" vola in India . Questa riproduzione, lunga 13 metri e larga 7, è stata creata in collaborazione con una società di costruzione di veicoli ultraleggeri, nel pieno rispetto dei materiali utilizzati all'epoca dall'aviatore che oggi è un pezzo unico.
Il pilota indossa il celebre modello di orologio Tank.
La pantera, sopra i tetti dei palazzi del Grand Palais di Parigi, sua patria natale.
La pantera raggiunge la sua padrona, che vive in un meraviglioso palazzo del Settecento, interpretata dalla top model Shalom Harlow che riflette l'estetica Cartier. La giovane stilista cinese Yiqing Yin, laureata presso l'École Nationale des Arts Décoratifs di Parigi, ha realizzato un vestito d'alta moda pensato su misura per questo personaggio: un abito da sera rosso scoperto sulle spalle, con una gonna fluida ed un corpetto aderente con drappeggio realizzato a mano.
Shalom Harlow accarezza la pantera mentre indossa un bracciale a forma di pantera, in platino, con un berillo verde di 51,58 carati, macchie e naso in onice, occhi in smeraldo ed una pelliccia tempestata di brillanti.
Ed ecco a voi la versione integrale del Film “l’Odyssèe de Cartier”.
Il messaggio che si vuol dare è “INVITO a SOGNARE”.
E poi un bel brindisi finale “cin cin”
Mi piace moltissimo questo filmato! E'surreale e sognante, e inserisce gli elementi della storia del marchio Cartier in maniera tale da renderli parte integrate dell'immagine, fino ad arrivare a Parigi dove la modella con l'abito rosso accoglie il leopardo-pantera nella sua lussuosa suite, con il meraviglioso bracciale che ne ricalca le forme. Una vera opera d'arte!
RispondiEliminaUuuuh che bello questo cortometraggio, mi ha fatto un po' sognare!!
RispondiEliminaUn bacione
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bellooooooooo
RispondiEliminaproprio bello questo cortometraggio!!! un bacione grande bella
RispondiEliminaMi associo agli altri commenti e aggiungo: bel blog!! :)
RispondiEliminaGrazie mille a tutti voi...un bacione e buon lunedì :)
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