VALENTINA CICERI E L ‘ ARTE DELLA PERSONALIZZAZIONE – MADE IN “ ME “

img_home01

MADE IN ME - L'ARTE DELLA PERSONALIZZAZIONE


E’ la riscoperta del quadro su commissione, la rilettura in chiave moderna con una serie di vantaggi innovativi che la tecnologia dell'Arte Digitale mette a disposizione del fruitore.

Valentina Ciceri è l'unica artista in Italia a realizzare quadri con materiale fotografico fornito dal committente; grazie al servizio “Made in Me”  il cliente può ritrovare tutta l’originalità e l’unicità di un quadro commissionato.

Le esperienze di lavoro, iniziate con il fotoritocco e sfociate poi nella grafica pubblicitaria tradizionale compongono la base tecnica delle creazioni di Valentina Ciceri.

Monica_50x70_tela

Le foto utilizzate sono scattate per la maggior parte personalmente e la successiva elaborazione con software di grafica si sposa perfettamente con le esigenze artistiche.

img_MIM02

Libertà nell’associare immagini, concetti e parole… un modo di creare, nettamente influenzato da fattori emozionali ed istintivi.

Il niente ed il Tutto… senza schemi, vincoli o canoni particolari, un lavoro dove istinto e ragione convivono… un equilibrio tra gli opposti che sfocia in Arte.

fotomontaggi_MIM

I principali destinatari sono: Interior Designer, Architetti, Società specializzate in Contract, Negozi di arredamento particolare, Hotels o strutture simili e tutte quelle Aziende più attente all’ immagine dei propri ambienti lavorativi.

gio-compleanno_30x60_cm

Il servizio per i privati viene seguito con altre modalità, in un pacchetto di offerte ad hoc per ciascun caso.

fotomontaggio03_MIM

L‘unione tra Arte e Tecnologia può svariare in molteplici settori, perchè la costante della personalizzazione può essere abbinata a qualsiasi idea e supporto. Un lavoro creato passo dopo passo.

L’ innovazione del digitale incrementa e velocizza:  

· le tempistiche

· la versatilità delle proposte

· la comunicazione con il cliente

· la riproducibilità

E‘ sempre garantita l’unicità e l’originalità di ciascun lavoro con un certificato di “Autenticità dell’ Opera”.

I quadri su commissione Made in Me di Valentina Ciceri possono essere creati sia con materiale fornito dal cliente (foto) sia semplicemente suggerendo tematiche o concetti di partenza che verranno poi sviluppati dalla creatività dell’ Artista.

fotomontaggio01_MIM

Il punto di forza è poter lavorare e confrontarsi con le richieste con velocità e versatilità grazie a internet… i contatti e gli scambi principali infatti avvengono tramite email, il cliente finale può decidere se ricevere poi il quadro realizzato su tela o PVC (tramite corriere), oppure richiedere esclusivamente il file digitale in alta risoluzione da utilizzare come meglio crede.

img_home02

E' comunque sempre garantita l'esclusività e l'autenticità dei lavori e la serietà nel rispetto della privacy di ciascun soggetto utilizzato.

Per le attività o strutture che non sono in possesso di materiale fotografico di partenza Valentina Ciceri elabora creazioni sviluppando qualsiasi tipo di tematica richiesto o, se fattibile previo accordo, è a disposizione per eventuali servizi fotografici o collaborazioni in sede del cliente.

Valentina Ciceri si avvale della collaborazione di partners professionisti presenti sul territorio italiano.

cartina

Il progetto del Made in Me di Valentina Ciceri si sta espandendo anche a livello internazionale, con la prima esportazione nel territorio di Antigua (Caraibi).

Un mondo pieno di colori caldi, accesi… un mondo eccezionale quello di Valentina Ciceri. Da provare per la sua multisensorialità.

Perchè non provare una esperienza di questo genere? Io proverò presto. Basta scegliere la foto giusta e dare sfogo all’artista tirando fuori tutta la sua arte Made In Me. Corrooooooooo...

Ringrazio tantissimo Valentina Ciceri e Silvy Perovani per la loro disponibilità e cortesia... e per avermi dato l'opportunità di pubblicare questo articolo.

Commenti

  1. wow davvero molto belli. Guarderò il sito web per ulteriori info

    RispondiElimina
  2. Ciao come sempre complimenti per il tuo blog,

    ammetto che sai sempre stuzzicarmi...

    è l'unica artista che lavora su commissione utilizzando una foto fornita dal cliente..? ma cos'è pittura digitale.. o semplice fotoritocco, scusami ma non capisco molto. Ho visto sul sito ma a me non è molto chiaro quale sia l'innovazione..? forse nel modificare una foto? ha una tecnica particolare per cui si scosta dall'essere artigiana e diventa un'artista..? o semplicemente diventa un oggetto d'arredamento o di design..?

    ti abbraccio
    Blue

    www.aspassoconblue.com

    RispondiElimina
  3. Ciao Blue...la risposta che mi viene da dare, riassumendo quello che faccio e cercando di essere a questo punto più chiara, è che il mio raggio d’azione si sviluppa nel campo dell’arte digitale (che oggettivamente porta con sè delle caratteristiche innovative rispetto all’arte tradizionale che non ho inventato di certo io ) cercando di sfruttare al massimo il discorso della personalizzazione che, sempre per ovvi motivi, in questo settore è decisamente più ampia, e che, per quanto se ne dica, non è sempre così scontata.
    Ultimamente la personalizzazione (almeno in questo settore) è quasi un copia-incolla di quello che viene trasmesso dal cliente finale senza particolare elaborazione o con pacchetti “standard” a cui rispondere e da cui non si può uscire.
    Il valore aggiunto del mio “prodotto” è quello di non essere un qualcosa preso e ristampato, ma porta in se un’elaborazione artistica e concettuale più profonda.
    Cosa che un fotografo non fa, perché giustamente si esprime già con i suoi scatti, e che un pittore tradizionale compie in altro modo perché dispone di altri mezzi.
    Il fotoritocco così come la pittura digitale sono altre cose..nel senso che (senza entrare in dettagli tecnici) intervengono altri fattori ed altre tecniche di elaborazione nei miei quadri che non possono essere paragonati….se però vogliamo buttare tutto nel calderone e chiamarle così non mi scandalizzo o offendo…posso capire anche chi sta dall’altra parte.
    L’etichetta di artista o artigiana sinceramente non me la voglio mettere, forse proprio perché posso offrire entrambe le cose…infatti ho la mia gallery di quadri in arte digitale in cui mi definisco artista..poi ho la parte del MADE IN ME..in cui mi si può chiamare artigiana, poi figurati c’è anche la parte dei progetti speciali cui ci sono lavori di grafica pubblicitaria…e poi, e presto usciranno gli aggiornamenti, ci sarà anche la parte più avventurosa di questa passione…anzi..stile di vita.
    ...insomma, un po’ difficile sì dare un’etichetta
    Spero comunque di aver colmato qualche lacuna lasciata dalle informazioni trovate sul sito.
    Buona serata
    Vale

    RispondiElimina
  4. Carissima Valentina,

    grazie per la delucidazione e per il tempo che mi hai dedicato.

    Per quanto riguarda l'arte digitale beh siamo di fronte a ormai oltre un decennio di storia, l'anno zero fu proprio la mostra sui Generis (milano 2000) curata da Alessandro Riva al Pac di Milano che consacrò il nuovo millennio e le nuove tecnologie. Di li uscirono nomi come Matteo Basilè, Giacomo Costa, Karin Andersen che di digitale sono grandi maestri e che hanno saputo con la fotografia, il ritocco e la pittura digitale poi spaccare e diventare quello che sono ora . per non parlare poi del libro di Gianluca Marziani 2001 nel quale le contaminazioni di vario genere pullulano e dove si esplica molto bene sia il digitale, il design l'arte e la vita. L'arte/pittura digitale è applicata da innumerevoli grandi artisti, per non ripetere gli stessi sopra, ti potrei dire Paolo Consorti (biennale 2011), Marco Bolognesi, (londinese di adozione ma bolognese di nascita), Fabrizio Carotti (Biennale 2011 sezione marche) ma potrei farti un elenco lunghissimo (non credo sia necessario in quanto mi sembri molto ferrata sull'argomento). Nessuno di questi artisti e metto una A maiuscola davanti a questa parola, a saper mio, utilizzano foto dati dai clienti in quanto non lavorano su commissione ma su progetti di spessore culturale e non per soldi, anche se ti confesso che vorrei potermi comprare un Giacomo Costa o Un Matteò Basilè dandogli una mia immagine ... ma ahimè non sono alla mia portata e temo che mi picchierebbero.

    Devo ammettere che entrare nell'intimità delle persone come fai tu, riuscendo a modificare una loro personale immagine è un buon lavoro e una gran bella idea che potrebbe veramente essere vincente ( mi sembri tenace ). L'arte è una cosa molto complessa e facilmente confondibile con l'artigianato perciò ti ho chiesto spiegazioni. la mia curiosità mi impone sempre di andare a fondo a tutto soprattutto se si parla d'arte (PARTE FONDAMENTALE DELLA MIA VITA)

    un abbraccio stretto stretto
    Blue
    www.aspassoconblue.com

    RispondiElimina
  5. Gentile Blue,
    grazie a te per aver stimolato la voglia di raccontarmi , qualche spiegazione in più non fa mai male, anzi, aggiunge ulteriori sfumature alla conoscenza di se stessi…mi accorgo che ogni volta che rispondo a qualcuno su quello che faccio aggiungo/tolgo e perfeziono…
    Insomma, fissare i pensieri nero su bianco (o nero su monitor) è un buon aiuto introspettivo.
    Che poi lo faccia in modo capibile anche agli altri è un altro discorso
    Sono comunque davvero contenta di essermi confrontata con la tua curiosità.

    Non voglio paragonarmi a nessuno, né tantomeno essere presuntuosa perché c’è un mondo di Arte digitale là fuori di cui hai parlato bene tu e che lascio dove sta..che ammiro, ma effettivamente chi può avere il diritto di definirsi artista...ci sono troppi elementi che intervengono e ambienti talmente intricati che mi scoppia la testa solo a pensarci.
    Mai dire mai ma..in questo momento della mia vita ho cercato di inventarmi un nuovo ruolo e di collaborare e condividere emozioni con persone..con realtà e personaggi sempre diversi..pronta ad ascoltare e reinterpretare.
    E’ per quello che mi vanno un po’ strette le etichette (certo a chi vanno larghe?), ma è solo un modo per ribadire il concetto del “preferisco spaziare”..non amo restare ferma. Sia chiaro che non parlo di fare centomila cose ed entrare in campi che non mi competono giusto per aver detto che le ho fatte..qualità, ricerca e professionalità sono sempre in primo piano, certo è che mi piace mettermi in gioco e CONFRONTARMI.
    Quindi tutto quello che sto facendo fa parte davvero del mio stile di vita e racchiude un po’ tutto..racchiude quelli che sono e saranno i miei lavori retribuiti, così come esposizioni o installazioni fine a sé stesse, piuttosto che, come dici bene tu, progetti di spessore culturale più ampio.
    Sto semplicemente creando il mio piccolo mondo passo dopo passo, mondo in cui mi trovo a mio agio in tutto e per tutto, aperta sempre a nuovi stimoli/collaborazioni e pronta a nuove avventure..con la consapevolezza che è tutto un divenire e che oggi sono quadri e domani chi lo sa…….siamo in un periodo in cui la velocità è un fattore fondamentale, così come seguire sempre il nostro essere..artista..artigiana….Valentina…

    Grazie ancora.
    Vale

    PS. Per esempio..ora devo scrivere un mini articolo che parla di me per un giornale online e…credo proprio che prenderò spunto da queste risposte…..ri-ringrazio la tua curiosità.

    RispondiElimina
  6. Ciao Valentina,

    grazie a te... mandami l'articolo o il link che mi farebbe un immenso piacere leggerti

    ti abbraccio Blue
    aspassoconblue@gmail.com

    www.aspassoconblue.com

    RispondiElimina

Posta un commento

Thank you so much for this comment. Stay tuned and see you!!
Roberta